Incendio nello stabilimento di ArcelorMittal di Taranto. La protesta dei sindacati: “Tragedia sfiorata”.
TARANTO – Incendio nello stabilimento di ArcelorMittal di Taranto nelle prime ore di lunedì 5 aprile 2021. Il rogo è divampato nell’Acciaieria 2, ma non sono stati registrati feriti tra gli operai.
Le fiamme sono state precedute da una esplosione. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per effettuare tutti i controlli del caso. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di una reazione, per motivi ancora da accertare, della paniera. Il grande contenitore prima avrebbe provocato l’esplosione e successivamente il rogo.
La protesta dei sindacati
L’episodio è stato condannato dai sindacati. “Sono salvi per miracolo tutti gli operatori presenti sulla linea – si legge in una nota, riportata da La Repubblica – a conferma di quanto sosteniamo da tempo, la condizione di sicurezza impiantistica è fortemente compromessa ed è nettamente peggiorata con la gestione AMI-Morselli“.
La nota di ArcelorMittal
In un comunicato ArcelorMittal ha precisato che “nessuna interruzione del ciclo produttivo, né danni al personale e agli operatori degli impianti si sono verificati. Gli addetti e il sistema hanno gestito in sicurezza, secondo consolidate procedure, un evento di reazione in paniera durante la fase di collaggio nell’Acciaieria 2“.
Incidente sul lavoro nel Genovese, morta una donna
Un incidente di lavoro è avvenuto anche a Marina di Sestri, alle porte di Genova. Secondo quanto ricostruito dai media locali, la vittima è una donna di origine sudafricana. La 40enne, per motivi ancora da accertare, è caduta in acqua mentre stava pulendo una barca. Le altre persone ch erano sul messo non si sono accorti di quanto successo.
Una tragedia molto simile è avvenuta 48 ore dopo a Milano. Un uomo di 58 anni è precipitato dal quarto piano mentre faceva le pulizie all’interno di un appartamento. Le indagini sono in corso per accertare meglio quanto successo.